Realizzazione parrocchia S.Giovanni da Capestrano Sulmona

Intervento: Realizzazione complesso parrocchiale S.Giovanni da Capestrano sito in Sulmona
Indirizzo: Località Torrone, Sulmona (AQ)
Anno: 2013

Informazioni

Il progetto di realizzazione del nuovo complesso parrocchiale si inserisce nel contesto della campagna della conca peligna, nei pressi della Strada Provinciale e del caseggiato della frazione Torrone. L’idea progettuale si ispira alle antiche pievi, ponendo la chiesa come punto di riferimento per il territorio circostante, in previsione anche di future espansioni urbane nei comuni di Introdacqua e Sulmona. L’architettura della chiesa prende spunto dalla facciata di Santa Maria della Tomba, reinterpretandola in chiave moderna, con elementi tipici dello stile romanico, come il portale sormontato da un rosone e un coronamento ad archetti ciechi.

Il complesso, composto da quattro corpi di fabbrica, si estende su una superficie di 40×40 metri. L’architettura è semplice e parzialmente immersa nel terreno per ridurre l’impatto visivo, con un volume centrale che ospita la chiesa, visibile in tutta la sua imponenza. La volumetria della chiesa si articola attorno alla geometria simbolica del cerchio inscritto in un quadrato. Il sagrato, sopraelevato rispetto alla Strada Provinciale, enfatizza ulteriormente la posizione della chiesa rispetto al declivio naturale.

All’interno, l’aula liturgica è dominata dall’altare, posto in asse con l’ingresso principale, che funge da fulcro spaziale e simbolico, evitando una netta separazione tra celebranti e fedeli. La luce naturale gioca un ruolo fondamentale, con un anello luminoso che circonda l’aula e un cilindro sospeso al centro, segnato da una croce, che invita i fedeli a rivolgere lo sguardo verso l’alto. Il complesso comprende inoltre un campanile alto 20 metri, visibile anche da Sulmona, oltre a spazi funzionali come la canonica, le aule per il ministero pastorale e un salone polifunzionale, tutti progettati con un’attenzione particolare all’accessibilità e all’inclusione, rispettando le normative vigenti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.

I materiali principali utilizzati sono il travertino per la chiesa e il campanile, e l’intonaco con inserti in pietra per gli altri edifici. La sistemazione esterna prevede aree di parcheggio, verde pubblico e impianti sportivi, con percorsi pedonali accessibili a tutti. L’intero progetto riflette un equilibrio tra modernità e tradizione, rispondendo alle esigenze del territorio e alla necessità di creare un luogo di culto che possa fungere da punto di aggregazione per la comunità.